La potatura delle siepi e dei cespugli e la rimozione degli infestanti.
Complici sole e pioggia, la vegetazione cresce in fretta. Ecco i lavori da fare a luglio in giardino: potare le siepi e i cespugli, rimuovere gli infestanti.
Anche questa estate sembra essere partita un po’ in sordina. Qualche giorno di caldo anomalo, e poi di nuovo tanta pioggia.
Nonostante queste strane bizze del meteo, le siepi, i cespugli, come anche gli arbusti del nostro giardino stanno crescendo in fretta.
Le potature si eseguono in primavera, ma spesso è necessario ripetere le operazioni a fine giugno, inizi di luglio.
E, per garantire il benessere del nostro verde, anche un controllo della presenza di infestanti nelle aiuole o alla base delle piante e la conseguente rimozione se presenti, è un’abitudine più che ottima.
Le “potature formali”, come si dice in gergo tecnico, sono quelle operazioni e tecniche per ridimensionare la forma di siepi, cespugli e alberi, dare loro un aspetto regolare, geometrico, se vogliamo, e, nel contempo, mantenerle in salute.
Spesso questa è un’operazione sottovalutata, ma ti posso garantire che è una buona e necessaria abitudine, anche solo dal punto di vista estetico.
I consigli per la potatura delle siepi.
Per fare un lavoro “a regola d’arte”, sicuramente ti interesserà sapere quali sono gli strumenti migliori per lavorare al meglio e i metodi per poter potare la tua siepe dritta. Tra le cesoie e il decespugliatore, è preferibile usare il secondo. È più comodo, veloce e ti permette di fare meno fatica. Puoi utilizzare le cesoie per rifinire i dettagli.
Quale tagliasiepe scegliere?
Dipende. Se le tue siepi hanno rami piccoli, scegli untaglia siepi telescopico meccanico a mix , più leggero, maneggevole, meno inquinante e che richiede meno manutenzione di quello a benzina. Se, invece, la tua siepe ha rami grandi e robusti, opta per una versione a benzina, poiché le sue lame non si incepperanno.
Come eseguire la potatura della siepe per renderla folta e sana?
Per fare in modo che la tua siepe sia ben folta dalla base alla cima, devi fare in modo che luce e linfa arrivino ovunque in modo uniforme. Per fare questo, la parte in basso deve essere più larga di quella in alto, come fosse un trapezio.
Come ottenere una siepe diritta?
In realtà è molto semplice. Ti bastano picchetti e cordicelle, o spago. Fissa i picchetti all’altezza a cui vuoi tagliare la siepe, tira lo spago da un picchetto all’altro e taglia al di sopra di questo orizzonte che la corda forma. Non puoi sbagliare.
Taglia prima la cima, poi i lati, muovendoti dal basso verso l’alto, così sarai sicuro di avere una visione chiara dei rami che ancora devi tagliare.
Potare i cespugli e gli arbusti da fiore.
Partendo dal presupposto che ogni pianta ha le sue caratteristiche e, per questo motivo, un suo periodo e modo ideale di potatura, in generale ti posso consigliare di verificare le peculiarità dei tuoi cespugli e dei tuoi arbusti fioriti, per capire quale sia l’intervento migliore.
Come per le siepi, la potatura serve sia per favorire lo sviluppo, in modo da avere più fiori, sia per abbellirne l’aspetto.
Ci sono tre tipi di potatura per cespugli e arbusti fiori:
La potatura di svecchiamento:
togliendo i rami vecchi e deboli, si aiuta la pianta a ramificare di nuovo e in modo più vigoroso. È il tipico caso delle rose.
La potatura di pulizia:
si fa prevalentemente in autunno e all’inizio della primavera, per togliere i rami rovinati dagli effetti della stagione fredda o affetti dai parassiti.
La potatura di contenimento:
come per le siepi, serve per ridimensionare e dare una forma più armonica e una chioma più folta.
Consigli per la potatura dei cespugli e degli arbusti da fiore.
Anche in questo caso ti devi dotare degli strumenti giusti. Scegli cesoie e forbici di ottima qualità, con le lame perfettamente taglienti e pulite. I risultati infatti dipendono dal fatto di eseguire tagli netti e precisi, che non rovinino la pianta.
I tagli vanno praticati nei pressi delle foglie o delle gemme, senza lasciare monconi. Ricorda, lo scopo è migliorare la pianta in ogni suo aspetto, in primis migliorare lo sviluppo vegetativo.
Come rimuovere gli infestanti dalle aiuole
Prima di affrontare questo argomento, ti faccio una breve premessa: per utilizzare prodotti chimici ci vogliono patentini specifici, che solo i professionisti hanno. Se hai questa necessità, rivolgiti solo a personale qualificato.
Se, invece, il tuo problema con le infestanti è contenuto, si può risolvere con poco. Ecco come. Per rimuovere le infestanti dovrai svolgere per lo più azioni meccaniche e manuali. Armati di pazienza e di guanti da giardinaggio. Devi rimuovere ogni erbaccia dalle radici, estirpandola con delicatezza, per evitare che si spezzino e che possano, quindi, dare vita a nuove piante. L’operazione ti viene più facile quando il terreno è umido. Puoi approfittarne di queste piogge, appena si fa bello per fare il diserbo manuale. Per facilitarti, nei negozi dove vendono articoli per il giardinaggio, puoi trovare un utile attrezzo, lo “strappa erbacce”, che serve per mantenere la pianta dritta, perché tu possa strappare le piante dritte, eliminando bene la radice.
Un po’ di prevenzione contro le infestanti non guasta
Fai in modo che il terreno rimanga fresco e ombreggiato, così da scoraggiare la crescita delle infestanti. Per fare questo puoi usare delle pietre, che sono anche decorative, o della paglia.
Ti possono essere d’aiuto anche i repellenti naturali, che trovi nei negozi specializzati o negli ipermercati.
Ultimi consigli per i lavori di luglio in giardino.
Siamo quasi giunti alla fine di questo lungo articolo.
Ti ho spiegato come eseguire la potatura delle siepi, dei cespugli e degli arbusti fioriti e come rimuovere le infestanti dalle aiuole.
Cosa manca?
Ricordati dell’irrigazione delle piante!
Le alte temperature si avvicinano, non dimenticarti dell’aspetto acqua, fondamentale in questa stagione. Questo vale per il prato, le piante, i fiori e le siepi. Ognuno ha le sue necessità, per cui assicurati di dare a tutti il giusto apporto di acqua.
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Al prossimo consiglio.
Fausto.